RAW2007: se c'è pace, c'è musica!
Ed allora potevamo mancare noi? Assolutamente. Ringraziamo allora gli organizzatori per le belle parole spese nei nostri confronti (lo scorso anno, la 2^edizione del Rock Against the War fu presentata da Sara Casotti ma nella prima parte in duet con il sottoscritto) che li hanno convinti a richiamarmi per questa 3^puntata che "è andata in onda" mercoledì 04.04.07 dalle ore 16 fino alle 2 di notte alla discoteca Ekò (Lunata - LU). 
Sara Casotti, come previsto, quest'anno mi ha lasciato da solo; ma la forza di affrontare i tantissimi gruppi che si sono alternati sul palco mi è arrivata dai tanti Musiclandiani che ringrazio della loro partecipazione e soprattutto da Zara e Francesco (nella foto sotto) che abbiamo conosciuto insieme in diretta nella puntata di MA 03.04.07 e che mi hanno affiancato sul palco per tutta la durata dell'evento.
Tutti i dettagli e le foto della serata potete trovarli su Musiclandonline, il sito ufficiale della ML.
Altri commenti sul RAW'07, oltre a quelli qua sotto, potete leggerli su Zenigata.it.
STEVEBi
Post
Non finirò mai di stupirmi di quello che accade in Piazzetta. Non ho sbagliato post: anzi poi lo copierò nel diario della Piazzetta of this week.
RispondiEliminaMi riferisco ai 2 boys che ieri sera grazie al sito di Zenigata.it, hanno "scoperto" la trasmissione e subito si sono collegati tramite Skype. A quanto ho letto dalla chat, anche il Dott.Zenigata è rimasto felicemente sorpreso di tutto questo. Magari i generi musicali della trasmissione non combaciavano "perfettamente" :) con quelli di boys che saliranno sul palco del RAW 2007, ma tant'è. Ed io ringrazio. Ritengo professionalmente molto utile poter "conoscere", anche se non fisicamente, chi poi dovrò presentare il 4/4.
STEVEBi
Proprio ieri (4.4.07) a quest'ora (15.18) iniziava l'avventura. Non voglio dire senza sapere dove mi avrebbe portato perchè ormai di live ne ho presentati tanti,: però c'è sempre, per fortuna, quel certo "non sò che" che appunto ti lascia quel filino d'ansia di sapere di incontrare un pubblico, ragazzi che suonano, tecnici: insomma la necessità di accontentare tutti. Ieri credo sia andata proprio così: cioè bene.
RispondiEliminaAd iniziare dai miei 2 cari copresentatori: la bella Zara e l'instancabile Francesco che ha fatto Km e Km in sù ed in giù per cercare persone, fogli, ospiti ecc.... Simpataica e dolce Zara, quando nei suoi primi passi sul palco mi diceva che non ce l'avrebbe fatta. Alla fine ha detto una (spero :) battuta che stava a significare la sua crescita in tempo reale: le parole esatte non le ricordo ma il "succo" era che a quel punto della giornata ormai ero "inutile" e che ce l'avrebbe potuta fare da sola. E (battuta assolutamente non cattiva) mi sarebbe piaciuto vederla...perchè si era davvero calata nel ruolo della presentatrice sbaragliando tutti: ed era la 1^ volta!
Spesso sia io che Francesco ci siamo rimasti a bocca aperta senza dire più niente. Insomma si è creata una sinergia incredibile tra persone che si erano viste pochi minuti per la prima volta la sera prima in radio: bello no?!
Poi i gruppi: per la prima volta ho visto una incredibile correttezza sui tempi loro indicati. Bene, bene. Gran bella cosa. Insomma il clima di pace e fraternità almeno tra di noi c'era e credo sia stato evidenziato dall'ottima riuscita della giornata. Credo anche tra tutti coloro che ci sono venuti a trovare: con sicurezza e certezza, perchè testati in prima persona, tra tutti gli amici, collaboratori di Zara e Francesco: hanno davvero tutti avuto nei miei confronti una incredibile gentilezza (grazie!).
Vorrei concludere con parole scritte in una email di stamani mattina proprio da Zara che diceva che "...spesso quello che ci blocca è la paura di non riuscire a far divertire chi ci ascolta; ci vuole tempo per capire che si diverte gli altri quando noi per primi ci si diverte perchè così emaniamo fervore e brio!!!".
Io mi sono divertito: tanto.
STEVEBi
La frase che ti ha colpito tanto, in reltà è frutto di lunghe chiaccherate e riflessioni, spesso affrontate con il "mio grillo parlante" ossia un'amica che fa teatro da anni.. al concerto, sul palco, ho sperimentato in prima persona questa cosa, e ho vissuto ciò che lei cercava di farmi capire in prima persona.
RispondiEliminaZara