martedì 17 aprile 2007

Piazzetta ML S.30: si riparte!

Si riparte con la bellezza di sentirsi in famiglia. Sì. Stavo per andare a letto, ma prima ho voluto fare un "giro" sul blog di Sara. Cliccate e leggete anche voi. Anche lei ormai, così come tanti musiclandiani, ha la trasmissione nel cuore: e non solo la trasmissione ma anche i suoi ascoltatori che l'hanno lasciata davvero a bocca aperta: leggete per credere.
Ma tutto questo è il risultato di un rapporto che piano piano è cresciuto sempre di più tra di noi: è un modo di fare, nostro e vostro, che si basa sulla semplicità, sincerità, affetto, sani valori... o almeno è quello che cerchiamo di fare da più di 20 anni. Sara, purtroppo, è arrivata "un pò" dopo: dopo le mille volte in cui in diretta comunicavo la mia speranza e voglia di avere una bella voce femminile che conduccesse con me questa avventura. E, nonostante mi debba accontentare della sua presenza una volta ogni tanto, alla fine questo regalo mi è stato donato: e la Piazzetta credo che oggi, nell'anno 2007, sia il segno tangibile di tutto questo. Ho voluto scriverlo nella pagina del diario della Piazzetta di questa week perchè credo che le belle parole di Sara, trovino qui il loro habitat naturale. Ogni volta glielo dico: "Sara...quanto scrivi bene! I tuoi racconti, le tue parole scivolano via con una facilità incredibile". Andate e leggete: poi tornate e ditemi nei comments di questo post, se ho ragione o no,
vi aspetto!
STEVEBi

3 commenti:

  1. Per comodità vi riporto qui sotto il post di Sara, nel suo blog. Ho tentato di commentare , ma tutto è ... scomparso chi sa dove, insomma il suo blog non accetta commenti, o comunque li accetta ma non li salva.
    Inizio post
    "Ho fatto come G., il nostro ascoltatore radiofonico che non trova più le merendine e mi sono persa i biscotti che mi ha regalato la “banda del gobbo", l’altra
    sera in radio. Niente di strano, lo so, perdo tutto. Soprattutto le cose che sembra impossibile perdere. Pero’ cinque minuti fa lì ho ritrovati e allora
    che dire… li guardo e mi chiedo come si fa a ringraziare davvero chi segue me e S. con così tanto calore, chi ha voglia di conoscerci, chi ci viene a trovare
    sotto la radio, chi ci scrive di serate svoltate e di sorrisi inattesi… A chi impara a conoscerci e ormai sa perfino i nostri gusti. Senza cortesia, senza
    formalità. Davvero. Thanks. E questi biscottini sono spettacolari.

    Comments (0)

    4/13/2007
    "
    Fine post.

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  2. Grazie Stefano, Grazie Sara. Questa semplice parolina sempre piu' spesso abolita oggi giorno specie nei fatti, credo sia il modo piu' bello di commentare questi interventi.
    Spesso una semplice parolina come questa viene data per scontata o dimenticata, nella frenesia di tutti i giorni. è bello poter parlare, ascoltare interagire. Oggi lo facciamo sempre di piu' via internet, in una realtà che non è quella che noi viviamo. Spesso leggiamo blog, siti, chattiamo senza preoccuparci minimamente di chi c'è di là. Le lettere che scorrono su uno schermo rimangono fredde, anonime, fino a quando non intervengono altri fattori che ti fanno associare quelle lettere ad una persona.
    La radio, fatta in modo semplice come lo è sempre stato la Musicland, contribuisce a recuperare ciò che internet etutto ciò che è legato a questo sistema (chat, sms), sta rischiando di farci perdere.
    Buona giornata.
    Alex.
    P.s. il commento non è propprio identico a quello che si è perso nel blog di Sara, non sono riuscito a farlo uguale, segno evidente che le emozioni vanno immortalate subito, così come le provi. Comunque il senso è quello.

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  3. Peccato che non abito dalle vostre parti!!!!

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